Mattera Stucchi effettua operazioni di restauro conservativo o ricostruttivo.
Il restauro conservativo consiste nell’andare a recuperare le parti mancanti del manufatto e consolidare le parti esistenti del manufatto stesso.
Il restauro ricostruttivo consiste, invece, nel ricostruire l’elemento da disegno o riprodurne le parti esistenti con un calco in argilla. Il calco in argilla viene elaborato in laboratorio e rifinito, e alla fine viene utilizzato per produrre uno stampo, la cui finalità è riprodurre l’elemento da sostituire.
Le fasi del Restauro conservativo ed integrativo
Collocazione temporale e storica dell’operaDocumentazione Fotografica (Prima-Durante-Dopo)Analisi delle pitture sovrapposte allo stucco
Consolidamento di tutto l’apparato decorativo
Asportazione delle incrostazioni estranee alla superficie originale
Pulizia e lavaggio della superficie stessa
Ricostruzione delle parti mancanti usando materiali, strumenti e metodi identici a quelli degli antichi maestri decoratori
La descrizione delle singole operazioni di restauro è limitata per la natura stessa delle operazioni di restauro, diverse in natura da caso a caso e indescrivibili in senso generale. E’ necessario, perciò, una valutazione specifica del soggetto da restaurare.
Vi invitiamo a contattarci e a sottoporci i vostri dubbi in merito.
Esempio di restauro ricostruttivo e riproduttivo su una conchiglia risalente al ‘700, che faceva da ornamento ad una finestra di uno storico palazzo ischitano.
A sinistra potete vedere il manufatto originario, danneggiato, mentre a destra la versione ricostruita.
Questo lavoro di restauro è stato eseguito nel 2003-2005 , per conto dell’Hotel Savoia, costruito originariamente per ospitare i Re dell’omonima famiglia.
Dopo decenni di abbandono, l’Hotel, rilevato da un privato, era in cattive condizioni estetiche e strutturali. L’attuale proprietario, entrato in possesso dell’edificio, si è curato di far restaurare l’intero albergo ai suoi antichi fasti.
Mattera Stucchi, in collaborazione con un’impresa edile isolana, si prendeva carico tutta la parte decorativa dell’edificio.
L’edificio è stato radicalmente ri-decorato, riportando a nuovo la struttura portante, e riproducendo le decorazioni originarie, in modo meticoloso, con il fine di rendere la parte decorativa dell’Hotel così com’era inizialmente.
Come oggi potete ben vedere da queste immagini, il risultato è stato apprezzato da personalità competenti in materia.
Un esempio di restauro su di una colonna, sempre per l’Hotel:
In queste due foto, due fasi del restauro di un elemento decorativo in una chiesa a Lacco Ameno, tuttora in corso.
La chiesa in oggetto è la “SS. Annunziata”, in località Fundera.
Nella prima foto vedete la rimozione mediante bisturi degli strati di calce che hanno coperto tutti i dettagli dell’elemento, mentre nella seconda è evidente come un elemento simile, riportato allo stato originale, ha dettagli che le mani di calce precedenti hanno nascosto.